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P. IVA 03733110237/ Cod. SDI W7YVJK9

Contributi e conciliazione

Contributi dovuti in caso di conciliazione per somme non erogate per un titolo autonomo dal rapporto intercorsoLa Suprema Corte torna sull’assoggettamento a contribuzione delle somme erogate in via conciliativa a definizione di una causa di lavoro, ribadendo il principio secondo il quale la transazione intervenuta tra lavoratore e datore di lavoro è estranea al rapporto tra […]

Facebook e siti porno come motivi di licenziamento

Il lavoratore su Facebook aveva anche denigrato l’aziendaIl Tribunale di Milano, sezione lavoro, con ordinanza 1 agosto 2014 a firma dott.ssa Chiara Colosimo, ha considerato sorretto di giusta causa il licenziamento del lavoratore che, in orario di lavoro ed usando il computer aziendale, aveva frequentato siti porno e postato su Facebook una sua foto assieme […]

Basta il lavoro in nero per sospendere l’attività  imprenditoriale

Non è necessaria l’abbinata delle “gravi e ripetute violazioni della normativa in materia di sicurezza sul lavoro”L’art. 14, D. Lgs. n. 81/2008 autorizza la Direzione Provinciale del Lavoro ad adottare nei confronti del datore di lavoro il provvedimento di sospensione dell’attività in due ipotesi distinte: 1) l’impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria, in […]

Omissione contributiva e licenziamento illegittimo

SOLO NEL CASO DI LICENZIAMENTO DICHIARATO NULLO O INEFFICACE SCATTANO LE SANZIONI PER OMISSIONE CONTRIBUTIVA.Dette sanzioni non scattano invece nel caso di licenziamento dichiarato privo di giusta causa o giustificato motivo Le sezioni unite della Cassazione, con sentenza n. 19665 del 18 settembre 2014, hanno stabilito che anche in relazione ai licenziamenti dichiarati nulli o inefficaci […]

Jobs Act – atto secondo: le tutele crescenti

Nell’ambito della riforma del lavoro denominata Job Acts, sono dunque stati emanati i decreti legislativi in materia di:1) contratti a tutele crescenti (nuova regolamentazione dei licenziamenti per i futuri contratti di lavoro a tempo indeterminato);2) nuova Aspi (riforma degli ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione).Mentre quest’ultima (detta anche NASPI) va a modificare i sussidi di […]

Rinnovato il contratto commercio

Importanti novità in materia di flessibilità di orario e contratti a tempo determinato.In data 30.3.2015 è stato siglato, da CONFCOMMERCIO, FILCAMS – CGIL, FISASCAT – CISL, UILTUCS – UIL, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del c.c.n.l. del Commercio Terziario e Servizi, la cui vigenza ha iniziato a decorrere dal 1° aprile 2015, con validità […]

Quando può essere licenziato il disabile

La Cassazione (sentenza 10576/17) ha recentemente dichiarato illegittimo il licenziamento per aggravamento delle condizioni di salute di un dipendente disabile, assunto obbligatoriamente ai sensi della legge 68/99, in quanto disposto solo sulla base del giudizio di inidoneità alle mansioni espresso dal medico competente, senza che fosse intervenuto anche l’assenso della commissione medica ex art. 10 […]

Videosorveglianza solo con l’accordo del Sindacato

Le aziende possono installare videocamere che possano comportare un controllo dell’attività lavorativa solo con l’accordo sindacale o con l’alternativa autorizzazione amministrativa prevista dall’art. 4 legge 300/70. Non basta l’accordo con tutti i lavoratori interessati. Lo ha ribadito di recente la Suprema Corte, con la sentenza n. 22148 del 2017.

Cassazione: va retribuito il tempo della vestizione

Il tempo occorrente ad indossare gli indumenti di lavoro obbligatoriamente previsti dal datore di lavoro va retribuito quando l’operazione di vestizione sia disciplinata da quest’ultimo e si svolga nei locali aziendali prefissati.Detta attività, infatti, si inserisce in una fase preparatoria, relativa ad attività accessorie e strumentali, da eseguirsi nell’ambito della disciplina di impresa (art. 2104 […]