Puಠessere licenziato il lavoratore che commette pi๠infrazioni disciplinari punibili con sanzioni conservative
Si può licenziare per giusta causa un lavoratore che abbia commesso più mancanze punibili solo con sanzioni conservative, se singolarmente prese ed ai sensi del contratto collettivo vigente.Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con sentenza 3 agosto 2017 n. 16217.La decisione dei giudici di merito a favore della legittimità del licenziamento per mancanze plurime […]
Contributi e conciliazione
Contributi dovuti in caso di conciliazione per somme non erogate per un titolo autonomo dal rapporto intercorsoLa Suprema Corte torna sull’assoggettamento a contribuzione delle somme erogate in via conciliativa a definizione di una causa di lavoro, ribadendo il principio secondo il quale la transazione intervenuta tra lavoratore e datore di lavoro è estranea al rapporto tra […]
Facebook e siti porno come motivi di licenziamento
Il lavoratore su Facebook aveva anche denigrato l’aziendaIl Tribunale di Milano, sezione lavoro, con ordinanza 1 agosto 2014 a firma dott.ssa Chiara Colosimo, ha considerato sorretto di giusta causa il licenziamento del lavoratore che, in orario di lavoro ed usando il computer aziendale, aveva frequentato siti porno e postato su Facebook una sua foto assieme […]
Basta il lavoro in nero per sospendere l’attività imprenditoriale
Non è necessaria l’abbinata delle “gravi e ripetute violazioni della normativa in materia di sicurezza sul lavoro”L’art. 14, D. Lgs. n. 81/2008 autorizza la Direzione Provinciale del Lavoro ad adottare nei confronti del datore di lavoro il provvedimento di sospensione dell’attività in due ipotesi distinte: 1) l’impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria, in […]
Omissione contributiva e licenziamento illegittimo
SOLO NEL CASO DI LICENZIAMENTO DICHIARATO NULLO O INEFFICACE SCATTANO LE SANZIONI PER OMISSIONE CONTRIBUTIVA.Dette sanzioni non scattano invece nel caso di licenziamento dichiarato privo di giusta causa o giustificato motivo Le sezioni unite della Cassazione, con sentenza n. 19665 del 18 settembre 2014, hanno stabilito che anche in relazione ai licenziamenti dichiarati nulli o inefficaci […]
Jobs Act – atto secondo: le tutele crescenti
Nell’ambito della riforma del lavoro denominata Job Acts, sono dunque stati emanati i decreti legislativi in materia di:1) contratti a tutele crescenti (nuova regolamentazione dei licenziamenti per i futuri contratti di lavoro a tempo indeterminato);2) nuova Aspi (riforma degli ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione).Mentre quest’ultima (detta anche NASPI) va a modificare i sussidi di […]
Rinnovato il contratto commercio
Importanti novità in materia di flessibilità di orario e contratti a tempo determinato.In data 30.3.2015 è stato siglato, da CONFCOMMERCIO, FILCAMS – CGIL, FISASCAT – CISL, UILTUCS – UIL, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del c.c.n.l. del Commercio Terziario e Servizi, la cui vigenza ha iniziato a decorrere dal 1° aprile 2015, con validità […]
Quando può essere licenziato il disabile
La Cassazione (sentenza 10576/17) ha recentemente dichiarato illegittimo il licenziamento per aggravamento delle condizioni di salute di un dipendente disabile, assunto obbligatoriamente ai sensi della legge 68/99, in quanto disposto solo sulla base del giudizio di inidoneità alle mansioni espresso dal medico competente, senza che fosse intervenuto anche l’assenso della commissione medica ex art. 10 […]
Videosorveglianza solo con l’accordo del Sindacato
Le aziende possono installare videocamere che possano comportare un controllo dell’attività lavorativa solo con l’accordo sindacale o con l’alternativa autorizzazione amministrativa prevista dall’art. 4 legge 300/70. Non basta l’accordo con tutti i lavoratori interessati. Lo ha ribadito di recente la Suprema Corte, con la sentenza n. 22148 del 2017.
Cassazione: va retribuito il tempo della vestizione
Il tempo occorrente ad indossare gli indumenti di lavoro obbligatoriamente previsti dal datore di lavoro va retribuito quando l’operazione di vestizione sia disciplinata da quest’ultimo e si svolga nei locali aziendali prefissati.Detta attività, infatti, si inserisce in una fase preparatoria, relativa ad attività accessorie e strumentali, da eseguirsi nell’ambito della disciplina di impresa (art. 2104 […]